PIENZA, I LUOGHI DELL’ACQUA

E’ uscita la seconda edizione – rivista ed ampliata – del volume PIENZA, I LUOGHI DELL’ACQUA di Umberto Bindi. 

La pubblicazione illustra i tanti aspetti connessi alla presenza ed alla gestione dell’acqua a Pienza e nei territori circostanti. L’idea nacque nel 1997 quando un buon numero di volontari decise di riportare alla luce la fonte di Porciano e quella della Pieve di Corsignano; l’iniziativa approdò alla prima edizione, uscita nel 2002 per i tipi dell’editrice Le Balze. Il “viaggio” della prima edizione era iniziato nella zona dove si insediarono, fin dalla preistoria, i primi gruppi dei futuri abitanti della città di Pio II; partendo dalle antiche fonti di campagna e dai pozzi diffusi nel centro abitato, la descrizione proseguiva attraverso gli ingegnosi sistemi realizzati nei palazzi storici, occupandosi dell’arrivo dell’acquedotto cittadino, della bonifica della Val d’Orcia e dei tanti toponimi legati all’acqua.

Negli anni seguenti l’argomento non è stato abbandonato e la raccolta di notizie e materiale è continuata fino alla realizzazione della seconda edizione, in cui, oltre al perfezionamento dei contenuti già presenti, sono state effettuate numerose aggiunte; sarà così possibile entrare nel deposito dell’acquedotto pientino, conoscere la storia di grotte e anfratti segnati dalla presenza dell’acqua, riscoprire le regole per la gestione idrica dei poderi valdorciani, approfondire la storia dei tanti mulini presenti nel territorio pientino e scendere negli abissi pliocenici alla scoperta di squali e delfini fossili.

Foto, disegni, mappe e piante guidano il lettore lungo un percorso che lo aiuta nella comprensione di questo inedito aspetto della città. Completa lo scritto una guida alla visita dei luoghi illustrati nel libro, rendendolo un agile strumento per un viaggio nello spazio e nel tempo.

Il profondo scavo nel banco di arenaria del “pozzo dei cani”, la cui vera in travertino disegnata dal Rossellino, arreda piazza Pio II a Pienza

 

NOTE SULL’AUTORE

Umberto Bindi, classe 1966, è nato e vive a Pienza, dove svolge l’attività di Commercialista. Dal 1995 al 2004 ha ricoperto incarichi istituzionali nel Comune di Pienza; partecipa da sempre alla vita cittadina nel mondo del volontariato. Fotografo per diletto, ha contribuito alla produzione di vari studi e ricerche su Pienza ed il suo territorio, curando e realizzando pubblicazioni per il Gruppo Fotografico Pientino, per il Comune di Pienza, per il Centro Studi Mario Luzi e per il Teatro Povero di Monticchiello, curando ricerche, riviste, libri e raccolte di materiale e documentazione locale. E’ tra i fondatori del Centro Studi Pientini e della rivista CANONICA ed ha all’attivo, oltre al presente volume, la biografia di Giorgio Santi (2014) ed altre pubblicazioni minori.


Umberto Bindi – PIENZA, I Luoghi dell’acqua
(seconda edizione, 2021, pagg. 144)

PIENTINITAS – 4
Collana di storia patria – Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo

Con il patrocinio del Comune di Pienza e del Centro Studi Pientini

Seconda edizione gennaio 2021

Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo
ISBN 978-88-940456-0-4
Coedizione e Distribuzione: Immagina Sas – Pienza (SI)
editoria@immaginasas.it

Prima edizione dicembre 2002 – Editrice Le Balze